La surf community in rosa di Barbara

Quando Barbara Maiuri mi ha invita nel suo gruppo Facebook “Pink Waves Group” ho pensato che la sua idea era veramente bella, creare una comunità di ragazze surfiste, aperta però a tutti gli amanti di questo sport. La community Pink Waves Group accoglie ormai centinaia di followers che condividono eventi, foto ed emozioni che questo meraviglioso sport ci regala. Questa splendida comunità, per veri amanti del surf e delle onde, è aperta a tutti coloro che vogliono contribuire a rendere le line up un luogo di incontro e condivisione.

Chi segue Barbara sa quanto il surf la appassioni, ed è proprio questa sua devozione, questo suo impegno continuo che mi hanno spinta a conoscerla meglio. Prima di parlare della persona speciale che è, mi fa sorridere pensare a quando timidamente mi ha confidato di credere di essere la surfista italiana più anziana in circolazione. Scherzando le ho detto che probabilmente ero io con i miei 46 anni e le mie scarsi doti di surfista, ma lei mi ha ribadito che di anni ne aveva quasi 55 e surfava da poco più di due anni.

Questa ragazza minuta e carina, dal fisico esile ed elegante, dimostra al massimo 35 anni e, con il suo racconto, mi ha dato la conferma di ciò che dico da tempo, non è mai troppo tardi per essere felici e per realizzare i propri sogni anche a costo di sconvolgere la propria vita.

A Barbara è successo questo. Come molte altre persone ha sempre vissuto il mare in modo marginale ma, durante una gita in barca a vela, ha cominciato a sentire qualcosa di diverso, una connessione particolare con il mare che l’ha spinta a viverlo in maniera più intensa.

Dopo aver guardato con curiosità alcuni bambini che prendevano lezioni di surf a Cerenova ha deciso di provare anche lei questo sport. Grazie alla guida del suo istruttore, il bravissimo Fabrizio Cimini della surf school Banzai Sporting Club & Go Big , Barbara è entrata subito in connessione con il mare cavalcando incredula la sua prima onda fino a riva. Da quel momento il surf è entrato nella sua anima rendendola una donna più forte e consapevole.

Fra pochi giorni Barbara tornerà ad insegnare educazione fisica nelle scuole, un sogno che, come capita a tanti, aveva dovuto accantonare ma che ora è diventato realtà. Non vedo l’ora di avere la possibilità di condividere qualche giornata in mare con lei e provare anche il suo meraviglioso longboard realizzato per lei dal bravissimo Teto Shaper. Approfitto di questo spazio per fare a Barbara un immenso in bocca al lupo e la ringrazio per essere un esempio per tante donne della nostra età. Magari non siamo perfette, ci sentiamo insicure, imbranate, a volte anche fuori luogo, ma non dobbiamo mai smettere di fare ciò che amiamo o inseguire ciò che ci fa stare bene, non dobbiamo mai tradire la nostra anima.

surfista con tavola rosa

Autrice: Giovanna Marcialis (FATU HIVA SURFBOARDS)