Come lavare la muta dopo una sessione di surf? Chi pratica surf sa quanto la qualità della tavola e degli accessori sia importante. Indossare una buona muta permette di muoversi con agilità ma anche di proteggersi dagli agenti atmosferici. Le mute di buona qualità non sono economiche, per questo motivo è molto importante prendersene cura nel modo giusto.

COME PRENDERSI CURA DELLA MUTA DA SURF

Il segreto per far durare il più a lungo possibile la muta da surf è lavarla e pulirla subito dopo l’uso. Infatti, oltre che con l’acqua salata, bisogna fare i conti anche con il sudore, la sabbia, lo sporco e i residui di ceri e crema solare. Appena usciti dall’acqua, sarebbe preferibile lavare subito la muta per eliminare i residui di sporco e acqua salata. Il sale presente nell’acqua rischia di far inceppare la cerniera, per questo motivo è importante eliminarlo subito. Una volta a casa è poi necessario lavare e pulire la muta con maggiore cura e attenzione vediamo come.

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COME LAVARE E PULIRE LA MUTA NEL MODO GIUSTO

Per lavare e pulire la muta nel modo giusto è importante seguire alcuni passi fondamentali:

  • Non mettere mai la muta in lavatrice
  • Risciacquare la muta sia all’interno che all’esterno
  • Sciacquare con cura la cerniera per eliminare i residui di acqua salata
  • Immergere la muta in un secchio o un contenitore
  • Usare un detergente specifico per la pulizia della muta
  • Mettere ad asciugare la muta evitando di esporla direttamente al sole

Per quanto riguarda i detergenti in commercio ce ne sono diversi come ad esempio questo.

Le parti di una muta surf in fase di riparazione. Un servizio unico offerto da Blide.zone

Le mute sono la nostra seconda pelle in acqua ed è essenziale che ci facciano sentire a nostro agio quando surfiamo. Noi di Blide.zone ci sentiamo di consigliare di dare un’occhiata alle mute presenti nel nostro sito che sono realizzate a mano con un’attenzione particolare alle materie prime e all’ambiente.

Autrice: Giovanna Marcialis (FATU HIVA SURFBOARDS)