Su Blide le migliori mute da Surf per te e per l’ambiente.
Da diversi anni sinonimo di qualità e unicità per quanto riguarda le tavole da Surf e Skate, Blide, dopo mesi di lavoro in collaborazione con Cinzia Dell’Omo di Seangolare, è pronta ad introdurre le nuove mute uomo ecosostenibili, create senza l’uso di neoprene.
Blide diventa così il primo produttore in Italia di mute in Yulex, la Bio-gomma sviluppata da Patagonia, che eguaglia le performance del classico neoprene.

Le principali caratteristiche sono:
- Durabilità nel tempo
- Calore
- Confort e flessibilità
- Sostenibilità
Da oggi le mute uomo su Blide sono il TOP di gamma che un surfista può avere, non solo per le incredibili caratteristiche tecniche ed etiche della materia prima, ma anche e soprattutto perché ogni muta è realizzata a mano: ogni singolo taglio, cucitura, saldatura è fatta artigianalmente dalle sapienti mani di Cinzia, che da anni si occupa di confezionare mute da Surf.
Grazie alle sue importanti collaborazioni, tra le quali spicca quella con Francesca Rubegni, Cinzia ha avuto modo di migliorare i dettagli tecnici e strutturali della muta per valorizzare al massimo lo Yulex.

Un ringraziamento particolare va a Patagonia, che ha da subito reso disponibile la Bio-gomma, dando la possibilità a noi e a tutti i produttori di mute l’utilizzo e il passaggio a materie prime più green.

Presto sul sito di Blide saranno disponibili i primi modelli di mute eco sostenibili, sia estivi che invernali. La linea uomo sarà disponibile custom, quindi progettata e cucita intorno alle tue forme, ma soprattutto al tuo stile. Ogni surfista infatti potrà scegliere il design della sua muta, perché scegliere Blide oggi vuol dire sempre di più essere unici e fare la differenza per il nostro pianeta!
Il fondatore della community di Blide Angelo Marrazzo ha commentato questo importante svolta così:
Questo è uno dei passi che insieme al nostro incredibile team di artigiani abbiamo fatto per rivoluzionare il Surf in Italia e non solo. Noi con Blide abbiamo scelto di fare la differenza, ora tocca ai surfisti scegliere come sarà il loro surf di domani!