Il viaggio per realizzare il sogno delle giovani surfiste di Arugan Bay è stato lungo, ma è un percorso meraviglioso che merita di essere raccontato. Arugam Bay è un villaggio dello Sri Lanka molto conosciuto nella comunità surfista internazionale.

Nonostante abbia subito gravi danni a causa dello tsunami del 2004 e sia stato afflitto da una lunga guerra civile, questo villaggio è un vero paradiso per gli amanti delle onde.

Proprio la sua bellezza e le sue onde perfette hanno convinto la surfista californiana Tiffany Carothers a trasferirsi qui con la sua famiglia nel 2011. Tiffany ha subito capito che la comunità di surfers locali era formata solo da ragazzi.

In un primo momento Tiffany ha iniziato a costruirsi delle amicizie con le ragazze del luogo, poi ha iniziato a frequentare le loro famiglie per poi diventare parte attiva della comunità del villaggio.

Quello che all’inizio mancava a Tiffany erano delle amiche con le quali condividere le sessioni di surf. Poi con il tempo ha capito che c’erano tante ragazze che avrebbero voluto imparare a fare surf ma erano condizionate dall’opinione della loro comunità.

GIRLSMAKES WAVES
PH. GILS MAKES WAVES

IL PRIMO EVENTO DI SURF PER LE RAGAZZE DI ARUGAN BAY

Il lavoro di Tiffany è stato fondamentale, è andata casa per casa per parlare con le famiglie delle ragazze del villaggio e convincerle a farle partecipare allo “Sri Lanka girls make waves event” alla spiaggia di Arugam Bay.

L’evento, che si è tenuto nel luglio del 2015, è stato epico. Hanno partecipato quasi tutte le ragazze del villaggio che hanno potuto avvicinarsi al surf per la prima volta.

Visto l’entusiasmo delle ragazze e l’approvazione da parte della comunità, Tiffany ha deciso di aprire una scuola di surf solo per le ragazze del posto.

GIRLS MAKES WAVE
PH. GIRLS MAKES WAVES

L’ARUGAN BAY GIRLS SURF CLUB

È nato così l’Arugan Bay Girls Surf Club, un luogo accessibile e inclusivo dove le ragazze possono avvicinarsi all’acqua e al surf in sicurezza e con il supporto di chi del surf ha fatto la sua professione.

Grazie all’aiuto di volontarie e volontari questo progetto sta andando avanti e sta donando gioia a tante ragazze e anche alle loro famiglie.

Se le ragazze acquisiscono sicurezza, consapevolezza e serenità tutta la comunità non può che beneficiarne.

Sulla pagina “Girls Make Waves” ci sono tutti i dettagli del progetto e la possibilità di supportarlo.

Sono queste le storie che ci piace raccontare, storie fatte di inclusione ed entusiasmo.

Autrice: Giovanna Marcialis (FATU HIVA SURFBOARDS)